“NESSUNO SI SALVA DA SOLO” RACCONTA LE CAUSE DELLA CRISI DEL RAPPORTO DI UNA COPPIA CONTEMPORANEA

Francesco Giulano

OLYMPUS DIGITAL CAMERA“L’uomo delle stelle”, alias Sergio Castellitto, ci prova ancora come regista con il film “Nessuno si salva da solo”, dopo il commovente ma greve “Non ti muovere” (2004), l’inconsueto “La bellezza del somaro” (2010) per il tema trattato e lo sconvolgente “Venuto al mondo” (2012), tutti tratti da romanzi scritti dalla moglie scrittrice Margaret Mazzantini. Come ha detto lo stesso Castellitto in una nota trasmissione televisiva, questo è un “film politico, che mette al centro i sentimenti” perché la crisi del rapporto di una coppia stravolge le relazioni all’interno di una famiglia che si riflettono conseguentemente nella società, e vuole essere anche una “Bibbia dei sentimenti di oggi”, ballerini, instabili, privi di punti fiduciali, dipendenti dall’aleatorietà dei rapporti, in cui si descrive dettagliatamente la crisi relazionale all’interno di una coppia dei giorni nostri con due figli. “Un film che racconta la vita vera, e la crisi del nostro tempo, in cui ci si può riconoscere” dicono i due attori protagonisti, Riccardo Scamarcio e Jasmine Trinca, che non vuole insegnare niente a nessuno, in quanto “non c’è strategia nel rapporto di coppia, solo puro istinto”, e che lascia uno spiraglio grazie al riconoscere alla fine che la cessazione di una relazione affettiva è spesso da “imbecilli”: basta uno screzio, il ritardo ad un appuntamento, un sospetto di tradimento, che si pensa subito alla fine del legame cercando lo sfogo sessuale “altrove”. Senza sapere che in ”altrove” non si può ritrovare quel sentimento originario, caratterizzato da genuinità, della coppia perduto o smarrito. Non si vuole resistere, non si vuole temporeggiare cercando nel frattempo di dare una giustificazione al comportamento dell’altro, si tende a mollare subito, ci si lascia trasportare dalla corrente degli stereotipi come in un fiume in piena, dato che, oggi giorno, le separazioni di coppia sono diventate frequenti, quasi di costume, e riguardano buona parte delle famiglie? “Ti chiedi mai come sarebbe stato se invece di mollare avessimo resistito?”, la frase recitata da Gaetano, infatti, lo lascia intendere. E, come si può passare da un amore intenso e sfrenato, incontinente e disinibito – “Era un grande amore e ci siamo amati tanto...”, “Quando la felicità arriva capisci che il tempo non ha senso” dice Delia, in vari momenti – ad un odio sfrenato e incontrollabile, e ad un dolore profondo che non lascia respiro, dove il sorriso è involontariamente inesistente?

Lui, Gaetano (Riccardo Scamarcio), scrittore e sceneggiatore, è figlio unico di Luigi, (Massimo Bonetti), e di Serena (Eliana Miglio), una coppia solida, innamorata e disinibita, da cui ha tratto il carattere indissolubile del legame affettivo. Lei, Delia (Jasmine Trinca), invece, medico precario di palestre di periferia dove ha conosciuto Gaetano, è figlia di genitori divorziati, con la madre Viola (Anna Galiena) che la supporta nei momenti di bisogno. Sarà forse lo status quo della famiglia di provenienza che ha determinato in Delia la decisione di mandare fuori di casa Gaetano e di rompere definitivamente l’unione? Sarà l’esempio che incide su ciò, e cioè che i figli di genitori separati sono indotti a separarsi, come sostiene la stessa Delia, mentre i figli di famiglie integre ritengono che il vincolo del matrimonio sia indissolubile? Un film, dunque, che fa nascere nello spettatore una serie di interrogativi a cui non si viene data alcuna risposta fino alla fine. Si lascia allo spettatore le debite conclusioni. Dovrebbe, in questo caso, la ragione lasciare posto al sentimento così come avviene durante l’innamoramento?

Jasmine Trinca e Riccardo Scamarcio con l’intensità recitativa manifestata sono ambedue convincenti perché sono riusciti a calarsi nel dramma interiore, razionalmente inarrestabile ma sentimentalmente reversibile, dei due personaggi. E compensano così la lentezza e la ripetitività di alcuni tratti del film.

 

Titolo: Nessuno si salva da solo

Regia: Sergio Castellitto

Soggetto: Margaret Mazzantini

Sceneggiatura: Sergio Castellitto, Margaret Mazzantini

Produzione: Italia, 2015

Cast: Riccardo Scamarcio, Jasmine Trinca, Anna Galiena, Massimo Bonetti, Marina Rocco, Eliana Miglio, Massimo Ciavarro, Renato Marchetti, Valentina Cenni, Roberto Vecchioni, […]

 

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