LA PASSERELLA DELL’ONESTÀ E IL MITO DELL’OBIETTIVITÀ

Ugo De Angelis

bis UGO DE ANGELISNon vi è dubbio che la rampa in legno regolarmente funzionante, così come si legge nel cartello posto  all’ingresso realizzata dal Comune di Latina , che si snoda per oltre 50 metri scavalcando un salto di quota di quel che rimane della duna quaternaria del primo tratto tra Capoportiere e Rio Martino, appena dopo l’albergo Fogliano, raggiunge di fatto l’arenile della spiaggia ricadente appena all’interno del Parco Nazionale del Circeo. Tale opera, conforme alle normative di legge per il superamento delle barriere architettoniche, consente a persone con ridotta o impedita capacità motoria di accedere alla spiaggia, così come si può tranquillamente evincere dalle foto qui riportate. E’ altrettanto vero che qualsiasi miglioria anche se pur minima a favore dei disabili, è benedetta da Dio e dagli uomini, così come nel caso dell’aggiunta alla fine della suddetta rampa, di una striscia di tavolato composta con listelli verniciati di bianco poggiata sulla sabbia da alcuni attivisti del M5stelle,  che consente di raggiungere con meno difficoltà la battigia.

Passerella 2Il manufatto, pur di modesta entità, porta con se un forte significato etico, così pure le tante gesta dei numerosi amici appartenenti alle rispettive associazioni Onlus, anche del volontariato di Latina, che da anni offrono il loro contributo in silenzio con umiltà e dedizione senza gesti eclatanti, all’ombra delle proprie nobili azioni, senza chiedere nulla e soprattutto non cercando consensi. Non nascondo che per quest’ultime persone, “trasparenti”,  delle quali mi onoro di essere amico, sia quanto meno giusto nutrire una profonda stima e ammirazione. Scrivo questo articolo perché stamane nella piacevole fatica di gambe e bici  lungo la strada della nostra Marina, ho colto con più attenzione i particolari di quel che offre  il nostro contesto ambientale e antropico, conducendomi ad una sorta di riflessione che ovviamente coinvolge diversi              aspetti   politici e culturali della nostra comunità.   Il posizionamento della striscia di tavolato sull’arenile collocata dagli attivisti di M5stelle è stata comunque apprezzata da diversi cittadini e personalmente lo ritengo condivisibile, anche se inizialmente, forse fuorviato dai diversi articoli pubblicati sui media, sembrava che avessero realizzato loro anche l’intera e regolare rampa di accesso all’arenile.  Però a sentire altri pareri di cittadini onesti, a tutto il risalto profuso per questo intervento, anche con bandiere e cartelli collocati su una struttura pubblica realizzata dal Comune di Latina, avrebbero preferito un’azione più semplice e discreta in quell’ ambito di solidarietà nei confronti di una categoria che sicuramente merita tutta l’attenzione possibile e che forse potrebbe aver dato adito di pensare ad una strumentalizzazione politica
PASSARELLA FV 2dell’iniziativa.PASSERELLA  FV 1  A questo punto accettando il paradosso, sarebbe lecito pensare  a tutte le rampe di accesso pubbliche realizzate negli ultimi 30 anni dai governi locali, occupate con un gesto anarchico di propaganda, da cartelli e bandiere di Forza Italia, o Fratelli D’Italia e o anche da PD, NCD ed altri ancora. Riflettevo su quelle brave e oneste persone che hanno partecipato con generoso impegno  alla realizzazione della suddetta miglioria e sulle dichiarazioni di molti altri ancora che tra celebrazioni su facebook e sui social network hanno voluto evidenziare che quella striscia “ dell’onestà” è l’unico accesso al mare a favore dei disabili. Credo però che sull’esempio di questa buona iniziativa, intesa al miglioramento della qualità della vita dei disabili di cui una rappresentanza era lì il giorno dell’inaugurazione, presenza questa che però non ho riscontrato questa mattina di agosto, ma penso onestamente che quella odierna sia solo una semplice coincidenza, il Comune di Latina, anche in considerazione della modesta entità degli interventi, possa prevedere nell’ambito dell’appalto dei servizi della prossima stagione balneare, la collocazione  sull’arenile dei suddetti  manufatti in prossimità di tutte le rampe di accesso al mare.  Continuando la mia pedalata, nel tratto Capoportiere – Foceverde, ho fotografato le prime quattro strutture in legno collocate sempre dal Comune di Latina che portano tutte alla spiaggia libera e solo la quarta non è dotata di scivolo, ma spero che il Comune possa intervenire con la dovuta urgenza.  Inoltre c’è sempre da considerare la presenza degli stabilimenti balneari che, tra l’altro, per Legge sono dotati di percorsi necessari all’accessibilità al mare dei disabili. PASSARELLA FV 3Altro discorso invece per la parte verso il Parco Nazionale del Circeo, “lato Rio Martino”,  dove gli ingressi in legno a tutt’oggi risultaPASSERELLE FV 4no percorribili solo dai normo dotati.  Forse il notevole salto di quota tra la strada e l’arenile, o i vari necessari pareri dell’Ente Parco e della Capitaneria di Porto ritardano la realizzazione di strutture sostenibili capaci di scavalcare la duna quaternaria  e superare le naturali barriere architettoniche, che impediscono l’accesso al mare ai disabili, ma questo  è un dato  che spero si possa scoprire e risolvere al più presto. Io penso che in questo delicato periodo storico del nostro Paese, nelle difficoltà di una crisi economica che non ha avuto eguali in questi ultimi due secoli,  occorra ancor più equilibrio e senso civico da parte di tutte le forze sociali e politiche. Spero che questa mia e nostra Città abbia il coraggio di cambiare, ma in meglio, lo dico per il bene di mio figlio e dei nostri figli. Come concetto generale,  credo che il fanatismo e l’autoreferenza non giovino alla nostra democrazia, così anche l’onestà che è universale a prescindere, non debba essere  sbandierata come una merce. L’onestà è la condizione di un paese civile e non appartiene ad una sola parte, altrimenti si potrebbe facilmente scivolare in un pericoloso ambito: arretrato, integralista e totalitarista. Concludo con la speranza di aver cercato di riportare il tutto con sufficiente obiettività, così come si presenta in queste immagini.

 

 

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